Santa Maria Maggiore: cosa fare e vedere nel borgo della Valle Vigezzo

Villa Antonia a Santa Maria Maggiore

Santa Maria Maggiore: cosa fare e vedere nel borgo della Valle Vigezzo

Santa Maria Maggiore, principale centro della Valle Vigezzo, è il borgo alpino dei pittori e degli spazzacamini. Ecco cosa fare e vedere per trascorrere il tempo all’insegna della cultura, del gusto e del relax.


Avete mai sentito parlare della Valle Vigezzo?
Nota anche come “Valle dei Pittori” per i suoi numerosi artisti, è una delle sette valli dell’Ossola, quella porzione di Alto Piemonte che si incunea tra il Canton Vallese e il Canton Ticino, ai piedi delle Alpi Lepontine.

Storicamente centro politico e religioso della Valle, Santa Maria Maggiore è oggi il suo borgo più rinomato e vivace: da anni insignito del titolo di Bandiera Arancione, sta diventando una località turistica sempre più conosciuta e apprezzata per la sua bellezza e per i numerosi eventi che vi si tengono.
Si trova a 816 metri di altitudine e, a dispetto delle sue piccole dimensioni, riserva tante chicche da scoprire e rimarrete stupiti dalle tante attività ed esperienze che potrete vivere in questo paesino.

Ecco, dunque, i miei consigli su cosa fare e cosa vedere a Santa Maria Maggiore, cuore pulsante della Valle Vigezzo!


Chi mi segue su Instagram saprà che la Valle Vigezzo è ormai la mia seconda casa: ho iniziato a frequentarla a 45 giorni di vita, ho trascorso qui tutte le mie vacanze di bambina e ragazza e, dopo qualche anno di latitanza in cui avevo voglia di vedere e scoprire il mondo, la pandemia mi ha riportata qui.
Tornare, per me, è stato come fare un viaggio indietro nel tempo che ha risvegliato ricordi ed emozioni quasi dimenticate; ho ritrovato luoghi che già conoscevo e amavo e li ho riscoperti con occhi nuovi, quelli della maturità. Ormai trascorro qui metà dell’anno e il mio cuore è qui: spero che anche voi la amerete come me.

 

Alla scoperta di Santa Maria Maggiore

Una passeggiata a “Santa” (così la chiamiamo amichevolmente) comincia quasi sempre dal parcheggio in piazza del Mercato, dove potrete lasciare gratuitamente la vostra auto.
Il vostro primo incontro sarà con il “Pittore”, la statua posta sul ciglio della strada che dà il benvenuto ai visitatori. Vi avevo detto che siamo nella Valle dei Pittori e lui li rappresenta e onora un po’ tutti.

Lasciatevi alle spalle la statua e imboccate la strada che conduce in Piazza Risorgimento, il salotto di Santa.
È la piazza principale del borgo e il luogo di ritrovo per eccellenza, quello in cui se vi dicessero “ci vediamo a Santa” dovrete farvi trovare.
Qui si viene per fare l’aperitivo, al bar Rudi o da Pagani, o anche solo per fare quattro chiacchiere sulle panchine ed è il fulcro di tutti gli eventi che vengono organizzati durante l’anno.

 

Edifici storici di Santa Maria Maggiore

Attorno a Piazza Risorgimento sorgono alcuni degli edifici più antichi e architettonicamente interessanti di Santa.
Tra i più colorati e affascinanti, grazie ai motivi geometrici che ne decorano la facciata, c’è sicuramente il Vecchio Municipio. Originariamente sede del Pretore della Valle Vigezzo, successivamente ospitò il Consiglio di Valle e il Municipio Comunale, da cui il nome attuale. Accanto al corpo principale, sorge la torretta delle prigioni, la parte più antica dell’edificio. Gli spazi interni sono oggi adibiti a centro culturale e sono stati trasformati in aree espositiva.

Tra i tetti rivestiti di piode spicca anche la Torre di Casa Simonis, un edificio storico visitabile durante le giornate del FAI.
Fu edificata intorno al XIV secolo dalla potente famiglia dei de’ Rubeis come casa forte per custodire le merci trasportate attraverso i passi alpini, un’attività molto remunerativa ai quei tempi, che fece la fortuna di alcune grandi famiglie valligiane. La famiglia de’ Rubeis si estinse nel ‘700 e la linea ereditaria passò ai de’ Simonis di Vallario, da cui deriva il nome attuale. I loro discendenti sono ancora oggi fieri valligiani ed è proprio l’architetto Giovanni Simonis che vi illustrerà la sua affascinante storia durante le visite guidate.

L’ultima torre che svetta sulla piazza è la torre campanaria della Chiesa di Santa Maria Vergine Assunta, la più antica della Valle Vigezzo, imponente e austera all’esterno e riccamente decorata all’interno. Accanto ad essa si trova il Nuovo Municipio che affaccia sul parco di Villa Antonia, uno spazio verde incantevole e tranquillo in cui è piacevole passeggiare in tutte le stagioni.

 

Camminando per le strade di Santa incontrerete molti altri scorci suggestivi che potrete fermarvi ad osservare comodamente seduti ai tavolini dei molti bar del centro. Il mio preferito è quello che si osserva dai portici di via Rosmini: i tetti in pietra, i colori  pastello delle case e la torre campanaria sullo sfondo creano un insieme molto armonico.
Fate una passeggiata anche in via Benefattori che termina in una piccola piazzetta al centro della quale sorge una fontana: qui si trovano molte vecchie case vigezzine e alcune bellissime ville.

 

I Musei di Santa Maria Maggiore

Tra le cose da fare e vedere a Santa Maria Maggiore ci sono sicuramente i suoi musei. Se amate le arti e la cultura sappiate che potrete scegliere tra ben tre musei insoliti e interessanti che, insieme, raccontano diversi momenti e aspetti dell’emigrazione vigezzina.

Museo dello Spazzacamino

Il più famoso è il Museo dello Spazzacamino, figura emblematica dell’emigrazione vigezzina.
Il museo è ospitato all’interno dell’edificio di Villa Antonia, un palazzo in pietra risalente alla fine del Settecento oggi sede del Municipio di Santa Maria Maggiore, in quella che probabilmente era l’area adibita a rimessa per le carrozze.
Il Museo dello Spazzacamino presenta un’esposizione di attrezzi, abiti, oggetti oltre ad un percorso multisensoriale che permettono di conoscere e rivivere la storia e il significato di questo antico mestiere che ebbe un ruolo fondamentale anche nel contesto dell’emigrazione vigezzina, una storia fatta di grande povertà, ma anche di riscatto.

 

Casa del profumo

E dalla nera fuliggine si passa alla delicatezza dei fiori grazie alla storia raccontata all’interno della Casa del profumo, dedicata a Paolo Feminis, l’inventore dell’Acqua di Colonia!
Sì, avete letto bene: l’invenzione dell’Acqua di Colonia si deve proprio a un vigezzino, anzi due.

Fu Giovanni Paolo Feminis, un giovane originario di Crana (una frazione di Santa Maria Maggiore) emigrato a Colonia, a formulare l’Aqua Mirabilis: inizialmente riconosciuta per le sue proprietà medicamentose, divenne poi il profumo ricercato da nobili e reali di tutta Europa per il suo straordinario profumo.
Uno strabiliante successo, dovuto in parte anche a un altro vigezzino (quest’ultimo emigrato a Maastricht) Giovanni Maria Farina, un brillante mercante che, grazie alle sue abilità commerciali, riuscì a diffondere in tutta Europa l’Acqua di Vigezzo (pardon: Colonia!).

 

Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”

E, infine, nella Valle dei Pittori, non poteva mancare la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”, l’unica scuola di belle arti rimasta nell’arco alpino.
Ubicata nel centro storico di Santa, in un elegante edificio ottocentesco dai tipici tratti vigezzini, venne fondata nel 1878 dal pittore Giovanni Maria Rossetti Valentini, un’artista vigezzino emigrato in Francia dove raggiunse la fama, sia come pittore che come insegnante. Tornato in Vigezzo decise di aprire una scuola gratuita di disegno per i ragazzi desiderosi di cimentarsi in questa nobile arte. La scuola, grazie anche all’intervento di un altro importante artista locale, Enrico Cavalli, divenne una fucina di artisti che sempre più spesso si spinsero oltralpe alla ricerca di danarosi committenti e fama, diffondendo anche all’estero il nome della scuola vigezzina.
La Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” ospita la pinacoteca che espone numerose opere di pittori locali dalla metà del Settecento a tutto il Novecento e propone corsi di pittura, disegno, fumettistica e intaglio su legno.

 

Eventi a Santa Maria Maggiore

Santa Maria Maggiore, in quanto centro principale della Valle Vigezzo, ospita anche numerose sagre ed eventi di grande successo che attirano migliaia di turisti ad ogni edizione. Se non siete ancora stati qui, partecipare a uno di questi eventi può essere un’ottima occasione per venirci!

Raduno degli Spazzacamini

L’evento più conosciuto e amato di Santa Maria Maggiore e della Valle Vigezzo è, senz’ombra di dubbio, il Raduno degli Spazzacamini, una celebrazione di respiro internazionale organizzata dall’Associazione Nazionale degli Spazzacamini, che vede riunirsi migliaia di spazzacamini provenienti ormai da ogni parte del mondo, con delegazioni provenienti addirittura da Giappone, America e Russia.
La manifestazione, giunta ormai alla sua 38° edizione (se non fosse stata cancellata per il Covid l’edizione 2021 sarebbe stata la 40°) si tiene il primo weekend di settembre e assistervi è sempre un’emozione, anche per chi, come la sottoscritta, le ha vissute quasi tutte.
I festeggiamenti iniziano il venerdì sera con la notte nera e proseguono per l’intero fine settimana, culminando con la parata degli spazzacamini che, elegantissimi nelle loro divise nazionali, sfilano per le strade di Santa arrampicandosi sui tetti del vecchio e del nuovo Municipio.
È una celebrazione unica nel suo genere, in cui la nera fuliggine e le fragorose risate sono protagoniste indiscusse e, tra le cose da fare e vedere a Santa Maria Maggiore, questa è la più imperdibile!

 

Mercatini di Natale

Un altro evento diventato in pochi anni un successo consolidato è rappresentato dai Mercatini di Natale che si tengono solitamente durante il weekend dell’Immacolata.
La manifestazione inizia con l’accensione dell’albero di Natale che troneggia in Piazza Risorgimento, mentre nei due giorni successivi le strade del centro si riempiono di bancarelle che offrono prodotti di ogni genere e – mi sento di dire – ogni anno più belli: prodotti artigianali tipici, decorazioni natalizie e specialità gastronomiche sono solo alcune delle meraviglie che troverete sulle bancarelle imbandite.

 

Altri eventi

In questi anni il Comune e la Pro loco si stanno dando un gran da fare e gli eventi che animano Santa Maria Maggiore e l’intera Vigezzo sono davvero numerosi.
Ne sono un esempio “Fuori di Zucca“, la sagra che si tiene a inizio ottobre in cui le zucche riempiono le strade di Santa con allestimenti sempre nuovi e molto suggestivi, o “Sentieri e Pensieri” la manifestazione letteraria che si svolge in agosto e che ogni anno vede personaggi della cultura e letteratura di grande rilievo tenere letture e conferenze molto interessanti nella splendida cornice del parco di Villa Antonia.
Per rimanere aggiornati su tutti gli eventi vi rimando alla pagina del sito ufficiale di Santa.

 

Cosa fare nei dintorni

Dopo avere visitato Santa Maria Maggiore vi consiglio di dedicare qualche ora (ma anche qualche giorno!) all’esplorazione dei suoi dintorni.
Innanzitutto potete fare una piacevole passeggiata in Pineta, il vasto bosco che si trova a pochi passi dal centro storico. In inverno potrete fare sci di fondo, in estate fare trekking lungo i sentieri escursionistici o far divertire i vostri bimbi con una bella gita a cavallo, una partita a minigolf, facendoli sentire Tarzan tra gli alberi e le funi del Praudina Adventure Park o insegnargli a guidare al Parco di Educazione Stradale.
Oppure prendete la moderna cabinovia che vi condurrà alla Piana di Vigezzo dove potrete sciare, fare escursioni a piedi o in bicicletta e persino fare parapendio.
Imperdibile anche una visita agli altri borghi della valle Vigezzo: Craveggia, Malesco, Toceno, Buttogno, Orcesco, Coimo – solo per citarne alcuni – sono dei veri gioielli alpini.
Ma non è finita! Scommetto che avrete già sentito parlare del Treno del Foliage. È proprio dalla stazione di Santa Maria Maggiore che potrete salire a bordo della Vigezzina, il treno che vi porterà fin nella svizzera Locarno, attraverso paesaggi meravigliosi che tra ottobre e novembre si tingono dei magici colori d’autunno.

 

Indirizzi golosi a Santa Maria Maggiore

Ma prima di lasciare Santa Maria Maggiore dovete assolutamente provare alcune delle prelibatezze vigezzine!
I miei preferiti sono gli “Stinchett, una golosa cialda croccante a base di acqua e farina, lo street food vigezzino che viene sempre offerto durante gli eventi e le feste.
Per altre soste golose vi suggerisco “La Roba Ducia”, un’ottima pasticceria che propone la tipica Mattonella Vigezzina, oppure la pasticceria Poggini, dove gustarvi un bella fetta di torta Pane e lac (panelatte), magari accompagnata da uno zabaione fumante.
Per gli amanti del salato l’indirizzo da non perdere è “Pane e Focaccia” dove acquistare i formaggi vigezzini e i meravigliosi salumi: il Crudo Vigezzo e la pancetta nostrana sono un’esperienza da provare!
Se poi vi venisse sete potrete dissetarvi con le birre artigianali del Birrificio Ossolano (accanto a Poggini) oppure con un buon bicchiere di Prunent, un rosso avvolgente, espressione ossolana del vitigno nebbiolo.


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6 Comments
  • Giovanni Francesco Bodini
    Inserito il 20:36h, 19 Giugno Rispondi

    Buonasera, contento delle Vostre iniziative nel far splendere la Nostra Valle Vigezzo.
    Sono cresciuto a Santa Maria Maggiore, fin da bambino, mi conoscono tutti, sono tutti persone speciali, hanno la montagna nel loro DNA, l’arte di dipingere, hanno avuto Maestri Pittori, che ancor oggi hanno tanto da insegnare.
    Ho avuto la fortuna di conoscere di persona, tantissimi Pittori e Pittrici che sono ancora oggi grandissimi amici, anticamente esisteva nella nostra famiglia uni di loro che ha lasciato impronte indelebili di capacità, saggezza, onestà, abbondanza di opere che ancor oggi ammiriamo, come se fossimo nelle Sale Vaticane ammirando opere che ci avvicinano a Dio tramite le loro pitture di devozione portateci da loro dalla loro capacità espressive uniche e rare.
    La persona di cui parlavo e’ Giuseppe Mattia Borgnis, una famiglia che ancora oggi da il proprio cuore a tutta la Valle.
    Viva viva viva Santa Maria Maggiore, gli altri Comuni, tutta la Valle Vigezzo e tutti i suoi vigezzini.

    • Federica
      Inserito il 11:10h, 20 Giugno Rispondi

      Buongiorno Giovanni! Che belle parole per la nostra Valle!
      Io non sono una “vera” Vigezzina, ma amo questa valle con tutto il mio cuore e mi fa piacere ritrovare qui altre persone che condividono questo amore.
      Chissà che non ci si incontri per le strade di Santa… A presto!

  • Natalia
    Inserito il 23:18h, 16 Agosto Rispondi

    Buonasera!! Io ho scoperto Santa Maria Maggiore l’anno scorso, quando sono andata per accompagnare una signora che da anni ha una casa lì. Veramente questo borgo è bellissimo e le persone sono molto accogliente. È un vero piacere leggere un blog in cui parla di questo luogo particolare e ancora nascosto.

    • Federica
      Inserito il 09:23h, 17 Agosto Rispondi

      Buongiorno Natalia! Per me è un vero piacere leggere le sue parole 🙂
      Amo Santa Maria e tutta la Valle Vigezzo e trovare altre persone che la apprezzino e valorizzino è sempre una grande gioia.
      Torni a trovarci presto in Valle!

  • Castelli Maria
    Inserito il 17:43h, 19 Agosto Rispondi

    Gradirei sapete se è possibile raggiungere S. MARIA MAGGIORE con il treno… partendo da Milano
    Grazie per la risposta!

    • Federica
      Inserito il 21:03h, 20 Agosto Rispondi

      Certo che sì, ed è anche abbastanza veloce! Basta prendere il treno Milano-Ginevra, scendere alla fermata Domodossola e da lì cambiare con il treno della Ferrovia Vigezzina-Centovalli (il famoso treno del Foliage!) che in circa 45 minuti arriva proprio in centro a Santa Maria. 🙂

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