Cosa fare e vedere in Valdera
ilCosa fare e vedere in Valdera: tante idee ed esperienze insolite per trascorrere un weekend o una vacanza più lunga tra le colline del Pisano.
Vi avevo già parlato della Valdera e del suo lato più goloso e godereccio. Oggi invece voglio raccontarvi dei due giorni che ho trascorso in questo pezzetto di Toscana e delle esperienze che ho fatto durante questo mio piccolo viaggio.
I suggerimenti che troverete di seguito vi saranno utili per organizzare un weekend o una vacanza in Valdera; troverete diverse idee su cosa vedere o fare qui, ma sappiate che questa è solo una piccola parte di ciò che questo territorio offre. Prima di partire vi suggerisco quindi di contattare l’Ufficio del Turismo Pontedera e Valdera che saprà darvi ulteriori idee e suggerimenti per rendere il vostro soggiorno ancora più originale e autentico.
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Ecco cosa troverai in questo articolo:
Dov’è la Valdera e come arrivare
Il territorio della Valdera si estende nell’intorno della provincia di Pisa e comprende 14 comuni lambiti dalle acque fiume Era, affluente dell’Arno, da cui prende il nome.
La zona si trova a breve distanza da alcune delle più note località toscane, come Livorno, San Miniato, Lucca, San Gimignano e ovviamente Pisa.
È facilmente raggiungibile in treno (Pontedera è la stazione di riferimento) o in aereo, grazie al vicino aeroporto di Pisa. Il mezzo più comodo per raggiungerla è, però, l’auto, con cui potrete spostarvi agevolmente tra i vari comuni per scoprirne le particolarità.
Perché andare in Valdera
La Valdera è un territorio di tradizione contadina, che si caratterizza per le dolci colline e i vasti campi coltivati, intervallati da alberi da frutta, filari e ulivi, da cui vengono ricavati i genuini prodotti locali.
Il suo paesaggio agreste la rende il luogo ideale per trascorrere una vacanza immersi nella natura, tra escursioni, trekking o itinerari in bicicletta, ma è molto interessante anche da un punto di vista culturale. Nella zona sono, infatti, ancora presenti tracce della cultura etrusca e non mancano i borghi e i castelli medievali che si affiancano ad una rete museale ricca e variegata.
Insomma, la Valdera – a due passi dalle più famose località toscane, ma molto più tranquilla e meno inflazionata – è una meta che ben si adatta a vacanze lunghe o soggiorni brevi, a viaggi in famiglia, con amici o in coppia.
Ecco dunque una piccola guida per organizzare una vacanza in Valdera, tra natura, cultura e ottimo cibo!
Cosa vedere in Valdera
Grazie all’invito dell’Ufficio del Turismo Pontedera e Valdera ho avuto modo di trascorrere in Valdera due giornate mooolto intense che mi hanno fatto scoprire alcuni dei principali luoghi di interesse della zona, sperimentando esperienze davvero particolari che mai mi sarei aspettata di vivere.
Voglio quindi raccontarvi ciò che ho potuto conoscere di questo territorio, certa di darvi degli spunti utili per un viaggio qui.
I borghi della Valdera
Come dicevo, la storia della Valdera è indissolubilmente legata all’epoca etrusca e medievale e, a testimonianza della ricchezza culturale di questo territorio, sono rimasti oggi gli antichi borghi.
Durante il mio soggiorno, il maltempo ci ha obbligati a preferire attività indoor ma, nonostante non sia riuscita a visitarli personalmente, ecco alcuni dei comuni che vi suggerisco di inserire nel vostro itinerario in Valdera.
- Laiatico, città natale di Bocelli, ospita il celebre Teatro del Silenzio;
- Casciana Terme, noto sin dal 1.100 per il potere terapeutico delle sue acque che, secondo la leggenda, hanno addirittura il potere di ringiovanire;
- Ponsacco, con la rinascimentale Villa Niccolini;
- Palaia, nota per la Pieve di San Martino;
- Lari, soprannominato “borgo delle ciliegie”, affascina per le sue mura che si stringono attorno all’imponente Castello dei Vicari. È l’unico borgo che ho avuto modo di visitare e, oltre ad essere molto carino, è un vero spasso per noi golosi. Contattate l’ufficio turistico Visit Casciana Terme Lari per prenotare una tour guidato del paese e del castello ma anche per organizzare qualche degustazione di prodotti locali: non ve ne pentirete!
- Pontedera, centro principale della Valdera, celebre in tutta Italia per essere sede della Piaggio. La cittadina ospita anche diverse installazioni d’arte moderna tra le vie della città, come il lungo murales di mosaico realizzato dall’artista Enrico Baj.
Questi sono solo alcuni dei comuni della Valdera, piccoli borghi la cui visita richiede a volte solo qualche ora, ma che vi consiglio di non perdere!
I musei della Valdera
La Valdera è un territorio ricco anche da un punto di vista culturale e offre una rete museale sorprendentemente ricca e interessante.
Durante il blog tour ho avuto modo di visitare tre di questi musei di cui voglio parlarvi più nel dettaglio.
Museo della Ceramica Lodovico Coccapani a Calcinaia
Nel centro storico del borgo di Calcinaia si trova il Museo della Ceramica Lodovico Coccapani, ospitato in una bottega ceramica fondata alla fine del 700 dalla famiglia Coccapani.
Le sale del museo raccolgono una ricca collezione di oggetti di uso comune tipici della produzione locale, accanto a strumenti e attrezzi di lavoro del mestiere, per offrire al visitatore una panoramica sull’arte artigiana e sulle tecniche di produzione.
Di particolare valore storico sono i grandi e antichi forni situati negli edifici annessi alla torre del castello di Calcinaia.
L’ingresso al museo è libero, ma il mio consiglio è quello di partecipare ad una visita guidata che vi consentirà di apprezzare meglio le esposizioni e l’arte ceramica strettamente connessa alla storia del territorio.
Il museo organizza anche moltissimi eventi, workshop e laboratori didattici, sia per bambini che per adulti; sulla pagina ufficiale del museo troverete tutte le informazioni aggiornate.
Musei di Villa Baciocchi a Capannoli
Nel centro di Capannoli sorge l’elegante villa Baciocchi, una residenza settecentesca appartenuta alla famiglia della Gherardesca ed ereditata nel 1833 dai marchesi Baciocchi, di cui oggi porta il nome.
La villa, ora di proprietà del comune, ospita al suo interno ben 4 musei!
Si comincia con l’esterno, un grande parco botanico che conta ben 12 alberi monumentali e 160 specie di varia provenienza. All’interno del parco si trovano anche delle grotte, delle edicole e dei piccoli edifici neogotici realizzati dall’architetto Luigi Bellincioni nell’800. Il parco è aperto al pubblico ed è un luogo perfetto per rilassarsi o fare un pic-nic nella bella stagione.
Entrando nella villa, al piano terra, si incontra il Museo Zoologico, un luogo a dir poco sorprendente, che raccoglie più di 400 animali tassidermizzati provenienti da ogni parte del mondo. Nelle sale incontrerete animali di ogni tipo: farfalle, uccelli, felini e rettili ma anche tigri e ippopotami immersi in scenografiche ricostruzioni ambientali.
È un museo straordinario, dove abbiamo avuto anche la fortuna di vedere all’opera i tassidermisti compiere la loro magia: il loro è un lavoro molto particolare e insolito, che mi ha incredibilmente affascinata.
Il piano nobile di Villa Baciocchi ospita il Museo Archeologico. Nelle sale è proposto un interessante percorso sull’evoluzione della storia umana nel territorio della Valdera, che inizia con gli Etruschi e termina con il Medioevo.
L’ultima area visitabile è quella dei sotterranei, una serie di gallerie perfettamente conservate e anticamente adibite a cantine, in cui venivano conservati i raccolti di grano, olio e vino della famiglia. Un ambiente molto affascinate che viene anche utilizzato per eventi.
Insomma, Villa Baciocchi è un vero tesoro in cui trascorrere anche un’intera giornata!
Museo Piaggio a Pontedera
Tra le cose da vedere in Valdera non si può perdere la sua attrazione più conosciuta: il museo Piaggio, allestito negli storici stabilimenti della Piaggio di Pontedera.
Sarò sincera: non avendo il minimo feeling con i motori, sono entrata con la convinzione di annoiarmi a morte e, invece, mi è piaciuto moltissimo.
Mi aspettavo una rassegna di moto e motori perfetta per un pubblico di appassionati e, invece, mi sono ritrovata in gigantesche sale allestite magnificamente, in cui campeggiano una gran quantità di esemplari prodotti dalla storica azienda.
La collezione di Vespe è semplicemente spettacolare e comprende una miriade di modelli, da quelli storici a quelli più moderni, tutti super colorati e luccicanti, alcuni dei quali personalizzati da artisti e designer. Una vera gioia per gli occhi. Non da meno la collezione di Ape: un’infilata di modelli sorprendenti, alcuni molto particolari e decorati in modi molto originali. E poi si passa alle motociclette, per arrivare addirittura ai pezzi della produzione ferroviaria e aeronautica.
Insomma, il museo Piaggio, attraverso l’esposizione dei suoi prodotti, racconta la storia dell’azienda, ma anche quella del nostro Paese e dell’innovazione tecnologica che lo ha caratterizzato.
Dulcis in fundo, vengono allestite anche delle esposizioni temporanee che spaziano su argomenti molto diversi dal mondo dei motori, come la cultura, l’arte o la moda che, però, mantengono sempre un forte legame con la tradizione e la storia d’Italia.
Credetemi, il museo Piaggio è davvero un must see per chi sceglierà di fare una vacanza in Valdera!
Cosa fare in Valdera
Esperienze gastronomiche
Siamo in Toscana, quindi parlare di cibo è un dovere morale! E in Valdera di prodotti da assaggiare e gustare ce ne sono così tanti da meritare un racconto a parte! Ho preparato un post in cui ho raccolto tutte le ghiottonerie che ho assaggiato qui: le gustosissime chiocciole, il pane fatto con le farine dei grani antichi, la pasta “lenta” e i profumatissimi salumi e pecorini vi faranno venire l’acquolina in bocca. Trovate il link all’inizio di questo articolo.
Per il momento vi avviso: se siete a dieta, concedetevi una pausa. In Valdera resistere alle prelibatezze che offre il territorio è impossibile!
Esperienze insolite in Valdera
La caccia al tartufo
L’esperienza più emozionante che la Valdera mi ha regalato è stata la caccia al tartufo, un’attività che mai avrei pensato di poter fare e che invece qui è possibile, per tutto l’anno, grazie a Savini Tartufi.
Savini Tartufi si occupa dell’intera filiera produttiva del tartufo, che inizia dalla raccolta, passando per la vendita e finisce con la lavorazione e trasformazione del prodotto in preziosi preparati a base di tartufo.
Ma torniamo alla caccia, che fa parte della Truffle Experience che propongono.
Si parte dalla loro sede, che ospita anche un piccolo museo del tartufo, e in auto si va verso i vicini boschi.
Una volta aperto il bagagliaio, i vivacissimi e riccioluti Lagotti – i veri cacciatori – saltano fuori scodinzolanti, pronti a iniziare la ricerca. La loro energia e gioia sono veramente contagiose! A farci da guida in questa entusiasmante passeggiata tra i boschi sono stati Maschero, un cane adulto ormai esperto, Giotto, giovane e volenteroso apprendista, e il tartufaio (mi vergogno a dirlo ma non ricordo il suo nome 😬).
Guidati dall’infallibile olfatto dei cani abbiamo gironzolato per il bosco in attesa del punto giusto in cui scavare e, una volta trovato, scodinzolii e mugolii di gioia a profusione.
Osservare il legame e l’intesa tra uomo e cane, l’eccitazione della scoperta, e la gioia per il bottino è stato davvero bellissimo.
Terminata la caccia si torna in sede, dove vi attenderà un’irresistibile degustazione dei prodotti. Il profumo che si respira qui è indimenticabile!
La caccia al tartufo è un’attività che vi rimarrà per sempre nel cuore e che per questo consiglio a tutti, adulti e bambini.
In volo sulla Valdera
Per chi cercasse un’esperienza più adrenalinica, il volo in ultraleggero sarà una vera emozione, che vi consentirà di godervi i rigogliosi paesaggi della Valdera dal cielo.
L’Aero Club di Pisa Federico Citi è un’aviosuperficie in erba in cui si svolgono principalmente corsi di volo, e dove è possibile anche regalarsi un’esperienza indimenticabile grazie agli istruttori che vi porteranno in volo con loro.
Nell’hangar sono disponibili diversi mezzi ultraleggeri che noi ci siamo divertiti a guardare cercando di immaginare come sarebbe stato volarci. Dico “sarebbe” perché, purtroppo, a causa della pioggia torrenziale e della scarsa visibilità, non ci è stato possibile provarli.
Ho avuto però la fortuna di volare su uno di questi velivoli grazie ad un amico pilota e vi posso assicurare che è un’esperienza bellissima, da fare almeno una volta nella vita. Tra l’altro sappiate che io soffro di vertigini ma, superato il timore iniziale, non ho avuto alcun problema durante il volo.
Peccato non aver potuto riprovare qui l’ebbrezza di trovarsi così in alto, ma è un buon motivo per tornare in Valdera!
Dove dormire in Valdera
Data la sua posizione immersa tra le colline e i paesaggi agricoli del Pisano è facile immaginare come il territorio della Valdera sia disseminato di casali e agriturismi, luoghi ideali in cui godersi tutto il meglio di una vacanza in questa zona. Noi siamo stati ospiti proprio di una di queste strutture e stare qui ha reso il nostro soggiorno ancor più piacevole.
Casale Le Torri è frutto della sapiente ristrutturazione di un casale dei primi del 900 che lo ha trasformato in un moderno e accogliente resort, caratterizzato da uno stile country chic: il pavimento che richiama il tipico cotto toscano, le travi in legno a vista e i colori chiari e caldi che ricordano quelli della terra creano un’atmosfera intima e rilassante.
Con le sue 13 camere è un luogo ideale in cui trascorrere un weekend romantico ma anche una vacanza più lunga in famiglia, grazie ai meravigliosi appartamenti.
La struttura è inoltre circondata da un piacevole parco disseminato di ulivi in cui si trova anche una bella piscina in cui rilassarsi al sole nella stagione estiva.
Avendo una cagnolina mi ha fatto molto piacere notare che Casale le Torri è una struttura pet-friendly, i cani possono muoversi per l’intera struttura e sono ben accetti. Durante il mio soggiorno Leila non c’era ma potersi portare il proprio cane in vacanza, sapendo che la sua presenza è gradita e non solo sopportata, è molto importante!
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