Organizzare un viaggio a Malta: consigli utili

Organizzare un viaggio a Malta

Organizzare un viaggio a Malta: consigli utili

Consigli per organizzare un viaggio a Malta: come arrivare e muoversi, cosa mangiare e dove soggiornare e che budget preventivare.


Bellissima e molto vicina all’Italia, Malta è il luogo ideale per trascorrere una vacanza all’estero sentendosi quasi a casa.
La conformazione dell’arcipelago ben si presta anche ad un road trip facile facile, perfetto per chi è alle prime armi con questo tipo di viaggi o per chi cerca un’avventura senza grosse sorprese!
Una cosa è certa: indipendentemente dal vostro obiettivo, un viaggio a Malta sarà sicuramente un’idea di cui non vi pentirete!
Organizzare un viaggio a Malta è davvero semplice, ma vi lascio comunque qualche consiglio in base alla mia recente esperienza.

*Questo articolo contiene dei link affiliati. Ciò significa che prenotando un servizio tramite uno di essi mi verrà riconosciuta una piccola percentuale che non inciderà sulla vostra tariffa, ma mi aiuterà a sostenere i costi del blog tenendolo libero dalle fastidiose pubblicità!

Come arrivare a Malta

Malta è così vicina all’Italia che i siciliani possono raggiungerla facilmente anche in nave! Per tutti gli altri c’è l’aereo e il viaggio è molto breve – da Milano circa un’ora e mezza.
Air Malta è la compagnia di bandiera, ma l’arcipelago è servito da tutte le principali compagnie aeree, anche low cost.

Per noi la scelta era tra Ryanair e Air Malta e, visto che volare con Ryanair è diventato un terno al Lotto, ho preferito la seconda. Il periodo natalizio aveva fatto schizzare le tariffe “low cost” ai livelli di quelle delle altre compagnie e a quel punto la prospettiva di avere un bagaglio da cabina e uno da stiva a testa, la partenza da Linate e il comfort solitamente maggiore, mi hanno fatta propendere per la compagnia maltese.

Ecco… Riguardo al comfort mi sono proprio sbagliata perchè – lasciatemelo dire – Air Malta è paragonabile a una low cost!
I velivoli sono piccoli e la distanza tre sedili è ridotta all’osso. Va bene viaggiare in economy, ma siamo persone, non sardine.
Io, con le mie gambette corte, ci stavo al pelo, ma il povero Marco è dovuto rimanere nella stessa posizione con le gambe spalancate (tipo ginecologo) incastrate tra i sedili per tutto il volo. Lo avrei fotografato, ma temevo mi mordesse!
Se avete le gambe lunghe ricordatevi di prenotare le file con spazio extra, altrimenti sarà una vera tortura.

L'arcipelago maltese dall'aereo

Quasi arrivati a Malta!

L’aeroporto maltese si trova a Luqa, strategicamente posizionato nel centro dell’isola quindi comodo rispetto a tutte le destinazioni dell’isola.
Noi abbiamo ritirato subito l’auto a noleggio, quindi per maggiori informazioni su taxi, autobus e navette da/per Luqa vi rimando al sito dell’aeroporto. Una nota molto positiva è che i taxi hanno tariffa fissa!

 

Che lingua si parla a Malta

L’avvicendarsi delle varie dominazioni ha reso il Malti, la lingua maltese, un vero e proprio miscuglio con forti influenze francesi, inglesi e anche italiane e ascoltarlo è molto divertente!
I suoni sono presi in prestito dall’arabo – cosa che lo rende abbastanza indecifrabile – mentre i caratteri sono quelli latini; drizzando le orecchie, si riconoscono però moltissime parole italiane o quasi (spesso vengono mozzate come accade nei dialetti italiani).
Qualche esempio? Navigazzjoni, awtostrada, ajruplan, karozza. Decisamente facili da capire!

La seconda lingua, riconosciuta ufficialmente, è l’inglese ma… Che pronuncia terribile hanno! Peggio di noi italiani.
Ogni volta che li sentivo parlare in inglese mi immaginavo la faccia schifata di Baby George 😂
Cari genitori, se i vostri figli vi chiedessero di andare a Malta per imparare l’inglese sappiate che si divertiranno molto, ma impareranno poco!

E poi c’è l’italiano: non è una lingua ufficiale, ma lo parlano e pronunciano meglio dell’inglese. È divertente sentirli parlare perchè hanno una “R” molto arrotata.
Nei luoghi più turistici, come Saint Julian, ci sono più italiani che maltesi quindi non vi sembrerà nemmeno di essere all’estero.
La lingua è una delle cose che rende molto facile organizzare un viaggio a Malta!

Ristorante italiano a Marsaxlokk

Sentirsi a casa 🙂

 

Come muoversi a Malta

Malta è la meta ideale per un itinerario on the road facile, facile.
Le sue ridotte dimensioni rendono gli spostamenti brevi e “leggeri” e soprattutto consentono di fare base in un luogo senza dover cambiare hotel tutti i giorni come siamo solitamente abituati a fare io e Marco.
Se vi piace questo genere di road trip valutate anche un viaggio a Lanzarote!

Ma quale mezzo scegliere per muoversi a Malta? Vediamo i principali.

Muoversi con i mezzi pubblici

L’arcipelago offre una rete di autobus e pullman in grado raggiungere i punti di maggiore interesse delle isole ed è una soluzione molto utilizzata; il problema è che bisogna adeguarsi ai loro tempi e orari.
Noi non abbiamo feeling con i mezzi pubblici e, non avendo avuto esperienza diretta, preferisco rimandarvi al sito dei trasporti pubblici maltesi per maggiori informazioni.

Muoversi in taxi

Un’alternativa che mi è stata suggerita è il taxi: le tariffe sono un po’ più basse rispetto a quelle italiane, ma è sicuramente l’opzione più costosa.
A Malta sono molto usati anche gli autisti privati, tipo NCC, che però vanno prenotati prima.
A mio parere il taxi è molto comodo la sera, soprattutto dopo cena o dopo una serata di divertimento: il tasso alcolico consentito alla guida è molto basso, quindi meglio non rischiare!
Uber non è attivo a Malta, ma Taxify è praticamente uguale: ci è stato molto utile e consente di sapere prima la tariffa.

Noleggiare un auto

Come d’abitudine, noi abbiamo preferito essere autonomi e prendere un’auto.
Noleggiare un’auto a Malta è abbastanza economico, ma bisogna fare i conti con tre fattori:

  • la guida a destra all’inglese;
  • le strade maltesi;
  • i maltesi.

A mio giudizio questa è la soluzione più pratica, ma tenete presente che guidare a Malta è un’attività che definirei “sfidante” e non adatta a tutti.
Ve ne parlerò nel dettaglio a breve;  per ora sappiate che se organizzare un viaggio a Malta è molto semplice, guidare lo sarà meno!

rotonda maltese a Victoria

Una tipica trafficata rotonda maltese a Victoria

 

Quando andare a Malta

Luglio e agosto sono i mesi più gettonati, ma anche i peggiori per le temperature brucianti e per la folla di turisti che popola l’arcipelago maltese.
I mesi primaverili e autunnali credo siano i migliori in assoluto per le temperature quasi estive e lo scarso afflusso turistico.

E poi c’è l’inverno.
Turisticamente è un periodo di bassa stagione ad eccezione delle vacanze di Natale (il periodo in cui siamo stati noi!): i maltesi stessi ci hanno detto che c’è moltissima gente anche se escludo che si raggiungano i livelli estivi. Durante l’inverno credo anche ci sia un turismo più maturo rispetto a quello estivo.
Fuori dal canonico periodo natalizio Malta si svuota e diventa molto conveniente in termini economici.

Teoricamente le temperature sono miti, si aggirano intorno ai 16 gradi, e le giornate sempre soleggiate. Il “teoricamente” si riferisce al fatto che noi abbiamo trovato un clima del tutto inaspettato, caratterizzato da frequenti (fortunatamente molto brevi) piogge e temperature ai minimi storici. Un ristoratore ci ha addirittura detto di aver tirato fuori per la prima volta dopo anni il suo unico paio di Long Jhon!
Sarà forse colpa del mio cognome (Gelo) foriero di freddo? No, dai! È che non ci sono più le stagioni! 🙂

 

Quanto stare a Malta

Come sapete noi amiamo i tempi lunghi ed è per questo che abbiamo scelto il periodo natalizio che ci ha consentito di trascorrere ben 9 giorni a Malta.
Un periodo abbastanza lungo rispetto alla media considerando che, escludendo le vacanze estive, la gran parte delle persone pare si fermi solo per pochi giorni e non mi capacito di come sia possibile.
L’arcipelago maltese ha, infatti ,un notevole “peso specifico”, concentrando in poco spazio una miriade di cose interessanti da vedere, conoscere e provare.

Noi abbiamo girato e visto parecchio ma, ahimè, in modo un po’ superficiale proprio per questioni di tempo.
La fugacità delle giornate invernali è stato un fattore a nostro sfavore, ma in generale direi che 10 giorni sono un periodo sufficiente per godersi queste curiose isole.

Dove soggiornare a Malta

Scegliere dove soggiornare non è stato facile.
Visto il periodo di (quasi) bassa stagione abbiamo optato per il The George, Urban Boutique Hotel a Saint Julian, la zona più turistica di Malta, ricca di servizi, ma del tutto priva di fascino.
Sicuramente la soluzione migliore è soggiornare a La Valletta, che unisce il fascino di un luogo pieno di storia a servizi comodi ed efficienti. Ovviamente è anche la più cara quindi organizzatevi con anticipo!

Una buona alternativa potrebbe essere Floriana, la zona che circonda la Valletta: più economica, ben servita, in mezzo all’isola e a due passi dalla capitale.

La piscina hotel

La piscina del nostro hotel di Gozo. La tentazione di passarci la giornata è stata fortissima…

 

Mangiare a Malta

Sono una grande fan delle cucine locali, ma quella maltese non mi ha convinta.
Non posso dire che non sia buona, anzi, però non è nelle mie corde. I piatti tipici sono molto pesanti, conditi, “invernali” e spesso troppo agliati.
Il coniglio si trova dappertutto e l’agnello lo segue.
Tipici street food sono i pastizzi, fagottini di pasta sfoglia ripiena, buoni, ma un po’ gnucchi per i miei gusti.
Simpatico il “piatto maltese“, un antipasto misto tradizionale a base di formaggi di capra, olive, pomodori secchi, capperi e “bigilla” (una salsina locale di fave).
Non male anche la birra e i vini; già, anche Malta si sta buttando nel mercato vitivinicolo.

In questa vacanza devo ammettere, con un po’ di vergogna, di aver mangiato quasi sempre italiano.
A nostra discolpa sappiate che a Saint Julian i ristoranti sono in gran parte italiani e gestiti da italiani. Per cercare un maltese dovrete spostarvi in auto e viste le difficoltà di guida e il bassissimo tasso alcolico consentito abbiamo preferito optare per soluzioni raggiungibili a piedi. Va beh, posso dire, per la prima volta nella mia vita, di aver mangiato italiano all’estero!

 

Guide di viaggio di Malta

Malta è piccola, ma piena di cose da vedere e così, per aiutarci nella scelta e nell’organizzazione del nostro viaggio, abbiamo fatto riferimento alla Routard: è stata recentemente ripubblicata, quindi i contenuti sono molto aggiornati, prezzi e orari delle varie attrazioni compresi. È stata un valido aiuto.

In alternativa esiste anche la Lonely Planet, ma è un po’ più vecchia.

Una volta lì vi consiglio di fare un salto negli uffici del turismo dove sono a disposizione dei turisti varie brochure, alcune delle quali davvero utili.
Io le ho scoperte gli ultimi due giorni, ma me le sono comunque portate a casa!

 

Quanto costa una vacanza a Malta?

I prezzi di ristoranti e bar, supermercati e abbigliamento (ho comprato un sacco di cose!) sono del tutto equiparabili a quelli italiani.
Come d’abitudine, noi abbiamo cercato soluzioni più veloci e spartane per il pranzo, mentre sulle cene amiamo trattarci bene! In ogni caso considerate che al ristorante difficilmente spenderete meno di 30 € a persona.

Ad essere molto alti sono i prezzi delle attrazioni turistiche, talvolta quasi spropositati.
Considerate che le chiese sono tantissime e quasi tutte a pagamento (l’ingresso alla co-cattedrale di St. Jhon a Valletta costa 10 €), l’Ipogeo Ħal-Saflieni costa 35 € a persona e il meraviglioso Palazzo Parisio 15 €. Sono luoghi bellissimi e interessanti, ma quando penso che l’accesso alla basilica di San Marco è gratuito e che musei come il Louvre o il Prado hanno prezzi simili rimango a bocca aperta.

I prezzi di voli e hotel, invece, sono molto variabili e stagionali; sicuramente vale la regola dell’organizzarsi con largo anticipo. Io ovviamente ho potuto prenotare tutto troppo sotto data e in un periodo di prezzi stellari 😢

Il noleggio auto, invece, è stato molto conveniente come avevo letto un po’ ovunque; la benzina costa poco meno che da noi.

Come sempre vi lascio le nostre spese viaggio per darvi un’idea chiara dei costi sostenuti.

Malta-Spese di viaggio

Le nostre spese di viaggio a Malta


organizzare un viaggio a malta Malta cosa sapere prima di partire

18 Comments
  • Alberto
    Inserito il 10:57h, 15 Gennaio Rispondi

    Malta bellissima! Vista in agosto e in maggio: due mondi diversi. Ciao Federica.

    • Federica
      Inserito il 12:43h, 15 Gennaio Rispondi

      Ciao Alberto! Immagino che sia molto diversa e mi piacerebbe vederla ma temo che sia molto il mio genere… Troppo caldo e troppa gente!
      Comunque le isole sono meravigliose sempre!

  • Roberta
    Inserito il 09:50h, 18 Gennaio Rispondi

    No, non ce la faccio proprio. A parte che Malta non mi è piaciuta, fatta eccezione per La Valletta (per carità, non ho visitato tutta l’isola, ma non mi è entrata nel cuore). Ma poi per me è impnsabile pagare tanto per una chiesa o un ipogeo (!!!) quando proprio ieri sono entrata gratuitamente a Notre-Dame. Certi paesi non sanno farsi amare dai viaggiatori. Malta, secondoe, è uno di questi.

    • Federica
      Inserito il 10:46h, 08 Febbraio Rispondi

      Roberta davvero non ti è piaciuta Malta? Incredibile come ognuno viva diversamente lo stesso luogo 🙂
      Per quanto riguarda i prezzi sono d’accordo con te e anche io faccio sempre il paragone con alcuni mostri sacri dell’arte e della cultura 🙂
      Comunque, nonostante i prezzi folli, l’Ipogeo era sold out già 3 settimane prima! Incredibile…

  • Federica
    Inserito il 11:17h, 18 Gennaio Rispondi

    Mai stata a Malta, anche se mi ha sempre incuriosita..
    Sono rimasta a bocca aperta per i costi delle attrazioni turistiche.. fanno scappare la gente così hahahha..
    A partegli scherzi, articolo davvero utile e che prenderò sicuramente in considerazione per organizzare il mio viaggio.. Spero solo di avere abbastanza giorni da dedicargli!

    • Federica
      Inserito il 10:41h, 08 Febbraio Rispondi

      Ciao Federica! Leggendo online vedo che la gran parte dei turisti dedica a Malta mediamente 3 giorni (vacanze studio a parte ovviamente!) e secondo me è davvero poco; una settimana a mio parere è il minimo.
      Se non hai già organizzato altro il prossimo ponte Pasqua/25 aprile/1° maggio potrebbe essere un momento ideale e lì praticamente sarà già estate. 🙂

  • Valentina
    Inserito il 16:11h, 18 Gennaio Rispondi

    Che post dettagliato Federica, complimenti!!! Sono stata a Malta nel luglio del 2012 con degli amici per festeggiare la fine della maturità, quindi non ho esplorato tanto l’isola! Mi piacerebbe molto tornarci per poter visitare l’interno!

    Comunque non avevo mai pensato a Malta come meta per le vacanze natalizie… ho sempre creduto che facesse troppo “freddo” e che quindi in inverno non valesse troppo la pena visitare un’isola del Mediterraneo, ma dovrei ricredermi 🙂

    • Federica
      Inserito il 10:37h, 08 Febbraio Rispondi

      Ciao Valentina! Beh, anche io me la aspettavo più calda ma dopotutto dicembre e gennaio sono i mesi più freddi in assoluto.
      Il vantaggio è che qui l’atmosfera è sempre estiva nonostante il freddo ed è una cosa che mi riempie di energie e voglia di fare, mentre il nostro inverno mi mette una pigrizia incredibile 🙂

  • Laura
    Inserito il 15:13h, 19 Gennaio Rispondi

    Sono stata a Malta esattamente un anno fa per una tre giorni de force con una cara amica e sono rimasta incantata da quest’isola (infatti ho riconosciuto subito la foto delle finestre colorate sulla piazza di Mdina), tanto da voler tornare con piu’ calma e figlio al seguito. Noi ci siamo spostate con i mezzi pubblici ed effettivamente e’ economico ma i tempi diventano impossibili. Un’auto a noleggio, una volta superato lo scontro con la guida a destra e i maltesi, e’ decisamente piu’ pratica. Sulla zona dove soggiornare ance noi avevamo scelto St Julian ma in futuro tenderei a scegliere una zona piu’ centrale dell’isola o vicina al mare. Malta e’ secondo me un po’ snobbata dagli italiani e invece fuori stagione offre un mare caraibico e molte attrazioni per tutta la famiglia. Non vedo l’ora di leggere gli altri post sul vostro viaggio 🙂

    • Federica
      Inserito il 09:51h, 04 Febbraio Rispondi

      Snobbata dagli italiani visto che sull’isola ci sono più italiani che maltesi!
      Per quanto riguarda la zona dove soggiornare concordo in pieno: St. Julian è proprio bruttina e super turistica.
      Dovessi tornare sceglierei senza dubbio Valletta: è più cara ovviamente ma vale i soldi spesi!

  • Virginia
    Inserito il 19:58h, 19 Gennaio Rispondi

    Molto utile e completo questo articolo. Sicuramente l’auto offre un’autonomia completa per spostarsi e anche noi in genere la preferiamo. Interessante l’antipasto maltese, chissà che buono!

    • Federica
      Inserito il 13:00h, 21 Gennaio Rispondi

      Grazie Virginia! L’auto è sicuramente il mezzo migliore però io senza Marco non ce l’avrei mai fatta a guidare qui… Fortuna che ho lui 🙂

  • Una Nuova Meta
    Inserito il 20:44h, 23 Gennaio Rispondi

    Ciao Federica!
    Possiamo dire, da “local” adottivi, che l’articolo è davvero molto molto interessante e utile 😉
    Concordiamo sul dare la preferenza alla bassa stagione, per via dei prezzi e delle folle che cambiano decisamente tra la stagione di picco estiva e i mesi invernali! 😉
    Per quanto riguarda il guidare a sinistra dai, si fa, bisogna prenderci un po’ la mano, e restare sempre concentrati, ma si fa 😀
    E per il cibo, ammettiamo che anche noi spesso ci ritroviamo in ristoranti italiani, perché qui sono davvero tantissimi, eheh, però abbiamo provato alcune delle specialità maltesi, e sono molto buone (pastizzi inclusi, pesantissimi ma buonissimi! 😛 )

    Chissà magari ci siamo anche incrociati mentre eravate qui! Eheh… 🙂

    Se ripassate, fateci un fischio! 🙂
    Baci!

    • Federica
      Inserito il 10:50h, 08 Febbraio Rispondi

      Wow, vivete li?
      Devo dire che un po’ vi invidio anche se non so se riuscirei a trasferirmi… Credo che in estate darei i numeri per il troppo caldo e la troppa gente. Sicuramente svernerei volentieri lì anche se la guida per me sarebbe un vero problema perchè io sono negata persino a Milano!

  • gigi
    Inserito il 15:54h, 20 Ottobre Rispondi

    ho letto ,.potrei passareoltre 30/40giorni a malta da fine novembre in poi.sono pensionato vedovo anziano e vispo. probabilmente viaggero da solo(amici impegnati).Mi preoccupa come inserirmi chi contattare e come .In passato ero con mia moglie percio ciedo consigli per trovare un modo di vivere il periodo di malta.CONSIGLI da chi conosce malta?

    • Federica
      Inserito il 09:40h, 21 Ottobre Rispondi

      Ciao Gigi,
      purtroppo non ho esperienza di viaggi lunghi a Malta quindi non ho modo di darti suggerimenti su come inserirti una volta lì.
      Quello che posso consigliarti è di trovare un alloggio nella zona di San Julian o Sliema perché sono le più turistiche e quindi anche le più frequentate. Qui gli italiani sono davvero moltissimi quindi ti sarà più facile entrare in contatto con altre persone e magari crearti un gruppetto di amici.
      Per quanto riguarda il “cosa fare” sono sicura che non avrai problemi perchè a Malta ci sono moltissime cose da fare e da vedere e una volta lì potrai unirti anche a qualche tour organizzato: sarà un modo per conoscere l’isola e altre persone.
      Ti auguro il meglio e sono sicura che te la caverai benissimo!

  • Paola
    Inserito il 08:58h, 26 Gennaio Rispondi

    Ciao Federica ti ringrazio per il tuo bellissimo articolo dedicato a Malta. Mi sono iscritta alla newsletter in modo da essere aggiornata per tuo blog. Colgo l’occasione per segnalare a tutti i lettori la fantastica guida che ho trovato online su come fare per trasferirsi a Malta:
    https://bit.ly/2U3FMt3
    Complimenti per il tuo blog. Un abbraccio Paola

    • Federica
      Inserito il 10:20h, 02 Febbraio Rispondi

      Grazie Paola e grazie per questo tuo suggerimento che sarà sicuramente utile per altri lettori!

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