Cosa vedere a Salisburgo: 10 buoni motivi per visitarla

Salisburgo 10 cose da vedere

Cosa vedere a Salisburgo: 10 buoni motivi per visitarla

Cosa vedere a Salisburgo? Ecco le 10 attrazioni che ho preferito, tra cultura, natura e shopping!


Natura, cultura, arte, musica e cibo; c’è proprio tutto in questa piccola città d’oltralpe.
Divisa dal fiume Salzach e circondata da colline e montagne, Salisburgo, il gioiello barocco dell’Austria, è capace di soddisfare i gusti e gli interessi più svariati.
Mozart nacque e mosse i suoi primi passi artistici proprio in questa città e qui tutto ruota intorno al grande compositore. Ma c’è molto altro da fare e da vedere a Salisburgo.

Ecco allora le 10 cose da vedere a Salisburgo e nel salisburghese che ho più apprezzato, senza mai nominare Amadeus!

(Se state organizzando un viaggio a Salisburgo e dintorni vi consiglio anche di dare un’occhiata al mio itinerario di 4 giorni nel salisburghese).

1- PANORAMI

L’aspetto che più mi ha colpito di questa città sono i suoi panorami.
Salisburgo si trova in una valle circondata da alte montagne che, anche in maggio, riescono ad essere ancora imbiancate dalla neve. Passeggiare per le strade cittadine e vedere le montagne così vicine è molto suggestivo e rilassante, si ha la sensazione di respirare “aria buona”.
Ci sono poi alcuni punti strategici da cui gustarsi magici scorci.

Panorama sulla Fortezza di Salisburgo

Il panorama sulla Fortezza da uno dei ponti sul Salzach

Dalla Fortezza e dalla collina del Mönchsberg si ha un’incredibile visuale sui tetti e sulle cupole delle chiese di Salisburgo; attraversando invece i ponti sul fiume Salzach avrete la possibilità di ammirare le alture cittadine oltre alle montagne circostanti; dal Mirabell e dal Kapuzinerberg, l’altro colle, rimarrete colpiti dall’imponenza della Fortezza di Hohensalzburg.
Potrete percorrere le strade di Salisburgo centinaia di volte, ma non vi stancherete mai di stare con il naso all’insù.

2- IL CIMITERO PETERSFRIEDHOF

Potrà suonare strano, ma l’aggettivo che più si adatta a descrivere questo cimitero è “incantevole”.
Lo si incontra scendendo a piedi dalla Fortezza ed è un luogo molto suggestivo, in cui regnano pace e silenzio.
Passeggiando tra le stradine e gli ordinati giardini su cui si trovano centinaia di lapidi decorate con particolari croci in filigrana scoprirete anche qualche nome famoso…

Cimitero di San Pietro a Salisburgo

Un vialetto del cimitero e le catacombe sulla roccia

Al centro del giardino si trova la cappella gotica Margarethenkapelle; sotto la parete del Mönchsberg, un porticato ospita altre lapidi protette da elaborati cancelli in ferro battuto. Nascoste nella parete rocciosa della collina si intravedono le catacombe, particolari cripte e cappelle scavate nella parete di roccia.

Usciti dal cimitero si raggiunge l’abbazia di San Pietro, fondata intorno al 700 dal frate missionario Rupert e trasformata in stile barocco nel XVIII secolo. L’interno è molto sobrio e al contempo sfarzoso e gli splendidi stucchi sulle pareti sembrano dei raffinati ricami.

Informazioni pratiche: l’accesso al cimitero e alla chiesa sono gratuiti; la visita alle catacombe è invece a pagamento, al prezzo di 2€; gratis con la Salzburg Card.

Tempo di visita consigliato: 1 ora

La chiesa di San Pietro a Salisburgo

Gli interni della chiesa

3 – FORTEZZA HOHENSALZBURG

Simbolo di Salisburgo, la Fortezza Hohensalzburg domina sull’intera città.
Costruita nel 1077 dall’arcivescovo Gebhard per proteggere il principato nel periodo della lotta per le investiture tra imperatore e papa fu poi ampliata da Leonhard von Keutschach, l’ultimo principe arcivescovo di Salisburgo.

Il cortile della fortezza di Salisburgo

Il cortile della fortezza di Salisburgo

La fortezza medievale è enorme e ben conservata e Salisburgo deve molto del suo fascino proprio a questa costruzione.

L’interno è ora un museo e la parte più interessante è sicuramente costituita dalle Stanze dei Principi i cui affreschi, colori, decori e intarsi lasciano senza fiato.

Gli interni fortezza di Hohensalzburg

Gli interni fortezza di Hohensalzburg

Dai bastioni si gode di un magnifico panorama sulla città circondata dalle alte montagne.

Informazioni pratiche: il biglietto standard, che include anche le Stanze dei Principi costa 15,20€; gratis con la Salzburg card (entro le 11.00 sono incluse anche le Stanze dei Principi).

La fortezza è raggiungibile a piedi o con la funicolare, compresa nel prezzo del biglietto. Personalmente consiglio di salire in funicolare e scendere a piedi, per risparmiare tempo e fatica senza perdersi la bellezza del percorso che termina al cimitero di San Pietro.

Tempo di visita consigliato: 2 o 3 ore

 

4- SCHLOSS MIRABELL

I giardini e il castello di Mirabell sono un luogo fiabesco. Posti sull’altra sponda del fiume Salzach i giardini  si allungano come un tappeto verde in direzione della Fortezza.
La primavera accende i colori delle centinaia di tulipani, rose e violette che compongono arzigogolati disegni sulle verdi aiuole alla francese.

I giardini del Mirabell a Salisburgo

I giardini del Mirabell

Nel parco si trovano anche splendide fontane e un giardino di nani, con ben 28 statue di nanetti realizzate con il marmo bianco dell’Untersberg.

Una volta qui non perdetevi la visita del palazzo che fu costruito all’inizio del 1600 dall’arcivescovo Dietrich per la sua amante Salomé Alt; il suo nipote e successore, Markus Sittikus, ne cambiò il nome da “Altenau” in “Mirabell”.
Attualmente sede del Comune, l’unico ambiente aperto al pubblico è la Sala dei Marmi, in cui vengono organizzati numerosi concerti e matrimoni, a cui si accede dallo Scalone d’onore, realizzato in granito con un’elaborata balaustra in stile rococò popolata da diversi angeli.

La scala degli angeli al Mirabell

Un angioletto sullo scalone d’onore

Noi siamo riusciti a dare solo una sbirciatina a questi ambienti perché stavano appunto preparando la sala per un concerto ma voi non perdetevi la visita.

Informazioni pratiche: palazzo e giardini sono visitabili gratuitamente.

Tempo di visita consigliato: 1 ora

5- DOMQUARTIER E DUOMO

Il DomQuartier è un percorso di visita inaugurato nel 2014 che ricrea l’originario collegamento tra gli edifici del potere temporale, la Residenza, e quello spirituale, il Duomo e il Monastero di San Pietro.
Il percorso, detto “Tour de Baroque”, attraversa le sale riccamente decorate in stile barocco della Residenza fino ad arrivare al Duomo e ai suoi musei.

Spettacolare la vista dalla tribuna dell’organo del Duomo che si affaccia sulla navata e che consente di vedere da vicino le splendide decorazioni del soffitto.

Interno del Duomo di Salisburgo

Uno dei 5 organi del Duomo

Il primo Duomo risalente al 700 fu ingrandito dopo l’anno 1000 ma diversi incendi lo danneggiarono fino a distruggerlo completamente alla fine del 1500.
L’attuale aspetto si deve quindi all’arcivescovo Markus Sittikus che lo ricostruì all’inizio del 1600, nonostante sia stato gravemente danneggiato nel 1944 da una bomba aerea americana che richiese un restauro terminato nel 1959.

Vi consiglio di guardare il video ufficiale del DomQuartier che ne illustra il percorso di visita dando un’idea della magnificenza di questi ambienti.

Informazioni pratiche: il biglietto costa € 12 (gratuito per i titolari della Salzburg Card) e comprende anche l’audioguida per una durata complessiva di circa un’ora e mezza.
Il DomQuartier ha due ingressi: uno nell’atrio del Duomo, l’altro nella biglietteria della Vecchia Residenza.
Nella Residenza le foto sono vietate.

Tempo di visita consigliato: circa 2 ore

6- GETREIDEGASSE

Un’altra attrazione di Salisburgo è questa celebre strada, da sempre centro dei commerci cittadini e oggi via dello shopping.

Gli antichi negozi sono stati ormai rimpiazzati da numerosi brand internazionali, come Zara, Redbull e McDonald’s che, nel rispetto della tradizione, mantengono comunque le tipiche insegne in ferro battuto al fine di conservare inalterato il fascino di questa strada.

Getreidegasse a Salisburgo

Le tradizionali insegne in ferro battuto

Accanto a questi moderni negozi se ne ritrovano ancora alcuni più tradizionali, come quelli di abbigliamento tipico locale rivisitato in chiave moderna. La tentazione di entrare e provare qualche gonnellona e salopette è stata fortissima ma, mentre qui Salisburgo molti locali vestono questi abiti, a Milano risulterei un po’ fuori luogo!

Informazioni pratiche: se avete intenzione di fare qualche acquisto ricordatevi che i negozi chiudono prestissimo, alle 18.00 quindi pianificate per tempo il vostro momento di shopping.
Se invece preferite un’attività più culturale in questa strada troverete anche la casa natale di Mozart.

Shopping a Salisburgo

I negozi sulla Getreidegasse


Già che siete a Salisburgo cosa ne dite di spingervi oltre i confini cittadini alla scoperta del Salisburghese? Che siate in macchina o con i mezzi pubblici non perdetevi una visita a queste attrazioni!

7- EISRIESENWELT, LA GROTTA DI GHIACCIO

L’Eisriesenwelt è forse l’attrazione naturalistica più incredibile del salisburghese e dista circa 40km dalla città.
Le grotte furono scoperte nel 1879 da Posselt-Czorich, uno studioso di scienze naturali, ma la comunità scientifica non vi badò. Fu solo nel 1913, grazie allo speleologo Alexander von Mörk, ora sepolto nelle grotte, che le esplorazioni dell’Eisriesenwelt destarono l’interesse degli speleologi.

Le formazioni di ghiaccio delle Grotte Eisriesenwelt

Le formazioni di ghiaccio delle Grotte Eisriesenwelt

L’interno è completamente ricoperto di ghiaccio, la cui formazione dipende da un circolo di correnti con l’esterno, ed è percorribile grazie a un sistema di passerelle e gradini in legno (circa 1400 tra salita e discesa) che corrono lungo le pareti di ghiaccio.
La visita guidata si svolge in fila indiana, muniti di lampade al magnesio che illuminano l’ambiente.
Qui la maestosità della natura raggiunge dei livelli sorprendenti.

Informazioni pratiche: Le grotte sono aperte dal 1° maggio al 26 ottobre e l’ingresso, comprensivo di funivia, costa 24€.
Per raggiungerle dirigetevi a Werfen e da qui seguite le indicazioni per le grotte percorrendo una strada asfaltata di circa 5km che conduce ai parcheggi dell’Eisriesenwelt presso il Centro visitatori.
Da qui proseguite a piedi per 20 minuti circa, prendete la funivia e percorrete nuovamente a piedi una strada che costeggia la montagna per un’altra mezz’oretta fino a giungere all’ingresso. Il percorso è faticoso per chi, come me, non è abituato a passeggiate ed escursioni in montagna ma per gli habitué sarà sicuramente molto piacevole e il panorama ripaga di ogni fatica.

Per le persone a ridotta mobilità sconsiglio la salita e sicuramente la visita alle grotte in quanto le passerelle non consentono l’accesso a carrozzelle e i gradini molto stretti e ravvicinati rischiano di far cadere anche più abili.

L'ingresso dell'Eisriesenwelt

L’ingresso delle grotte

All’interno della grotta non è possibile fare fotografie per una questione di organizzazione: il ritmo delle visite è infatti molto serrato e scattare foto rallenterebbe questo ritmo. Nella pratica io sono riuscita a farne qualcuna, non di grande qualità perché l’interno è completamente buio benché illuminato dalle lampade al magnesio. Ha cercato di non farmi notare ma non ho visto particolare attenzione al riguardo; credo che l’importante sia non far rallentare il gruppo.

Tempo di visita consigliato: mezza giornata

 

8- HELLBRUNN

Un’altra splendida residenza sorta originariamente come casa per i weekend estivi di Markus Sittikus; a causa della numerosità nel suo seguito il principe arcivescovo fini per ampliare il progetto iniziale rendendolo enorme come appare oggi.

Giochi d'acqua a Hellbrunn

Cena bagnata… cena fortunata

Questa residenza, costruita tra il1612 e il 1615, è conosciuta fondamentalmente per i suoi bellissimi giardini in cui sono state realizzate fontane e statue che nascondono dei meccanismi idraulici che originano i simpatici giochi d’acqua a cui Sittikus sottoponeva i suoi ospiti.

Gli interni di Hellbrunn

Gli unicorni esistono!

Vi consiglio però di dedicare un’oretta anche alla vista dell’interno della residenza, molto interessante.

Il mio orgoglio italiano mi obbliga a una breve digressione.
A Salisburgo sentirete definire il parco di Hellbrunn unico nel suo genere per la spettacolarità dei suoi giochi d’acqua ma non fatevi ingannare: a pochi chilometri da Milano, a Lainate, sorge Villa Visconti Borromeo Arese Litta, una villa progettata nel 1585 i cui giardini e giochi d’acqua sono ancora più spettacolari. Provare per credere!

Informazioni pratiche: il prezzo del biglietto è di € 12,50 comprende anche l’audioguida per le sale interne (compreso nella Salzburg Card). Per raggiungere il castello con i mezzi pubblici prendete l’autobus 25 dalla stazione di Salisburgo; la corsa durerà circa mezz’ora.

Tempo di visita consigliato: circa 3 ore compresi gli spostamenti.

9- UNTERSBERG

Definita la montagna di Salisburgo, l’Untersberg dista infatti solo una quindicina di chilometri dalla città.
Per noi è stato un fuori programma, giusto perché lo abbiamo visto incluso nella Salzburg Card, ma se ne avete la possibilità vi consiglio davvero di “scalare” questa montagna. Dico scalare perché ci sono due possibilità: seguire i sentieri a piedi (abbiamo visto una famiglia che lo stava facendo!) oppure utilizzare la comoda e veloce funicolare che in cinque minuti vi porterà a 1776 metri di quota.
Come potete immaginare noi abbiamo usufruito della funivia.

Una volta giunti sulla vetta, concedetevi un pranzo o una merenda in una delle due baite da cui si gode una vista stupenda sulla valle sottostante; noi abbiamo trovato anche la neve che non vedevamo da anni:)

Sulla vetta dell'Untersberg

Sulla vetta dell’Untersberg

Informazioni pratiche: il prezzo del biglietto della funivia è piuttosto caro (23€ ma compreso nella Salzburg Card) e le corse sono molto frequenti. Se non avete un’auto potete comunque raggiungere l’Untersberg da Salisburgo con la linea 25 e scendere alla fermata Grödig-Untersbergbahn, da cui parte la funivia.
Naturalmente copritevi e portate scarpe adatte alla neve.

Tempo di visita consigliato: 3 ore fermandosi a mangiare.

10- FORTEZZA DI HOHENWERFEN

Purtroppo, a causa di un imprevisto che ci ha costretti a rientrare in Italia, il mio viaggio si è interrotto poco prima di entrare in questa splendida fortezza medievale che fu costruita, come quella di Hohensalzburg, nel 1077 dall’arcivescovo Gebhard a protezione del principato.
Non ho quindi avuto occasione di visitarla all’interno ma la sola vista dalla strada è bastata a farmi scendere una lacrimuccia di dispiacere.

La fortezza si trova a Werfen e dalla strada per le grotte di ghiaccio la si vede benissimo; vi consiglio quindi di abbinare le due visite in modo da ottimizzare il tempo.
All’interno è possibile visitare l’armeria, l’arsenale e percorrere il cammino di ronda; vengono inoltre realizzati degli spettacoli a cura della Falconeria Storica Salisburghese e dimostrazioni sulla caccia con il Falcone.

Il castello di HOHENWERFER

La fortezza vista dalla strada per le grotte di ghiaccio

Informazioni pratiche: il prezzo del biglietto costa 12€ ed è gratuito con la Salzburg Card.
In macchina seguite le indicazioni per la località di Werfen.

Tempo di visita consigliato: due ore, ma potrei sbagliare.

Cosa ne dite di questa mia personale classifica delle 10 cose da vedere a Salisburgo? Tranquilli, è solo un assaggio; la città ha molto altro da offrire!
Se volete conoscere altre attività e attrazioni pubblicherò nei prossimi giorni il mio itinerario di 4 giorni a Salisburgo e dintorni.


Cosa vedere a Salisburgo

4 Comments
  • EleOnora
    Inserito il 14:15h, 28 Dicembre Rispondi

    Federica ciao! Sto andando avanti nella lettura del tuo blog, sempre più interessante! Se penso che a Salisburgo ci avevano portato in gita di 5^ Liceo ed eravamo andati a vedere a malapena due/tre di queste “attrazioni”..!! Mi vien voglia di tornare per vedere tutto ciò che mi son persa! Grazie per questa condivisione!

    • Federica
      Inserito il 13:43h, 04 Gennaio Rispondi

      Grazie Eleonora! Essere una lettura interessante è davvero una grande soddisfazione 🙂
      Salisburgo è davvero bellissima e tutti dicono che bastino uno o due giorni per visitarla ma secondo me merita molto più tempo perchè è un concentrato di luoghi e attività interessanti!

  • Emanuela
    Inserito il 13:05h, 19 Ottobre Rispondi

    Ciao Federica, per chi come me vorrebbe da sempre visitare Salisburgo ho trovato l’articolo molto interessante e soprattutto utile con tutti i consigli pratici che dai. Sono ottimi secondo me per chi magari ha i tempi stretti di un weekend. Grazie 🙂

    • Federica
      Inserito il 11:38h, 23 Ottobre Rispondi

      Ciao Emanuela!
      Se già è sulla tua lista dei desideri cerca di trovare il momento di andarci perché è una vera chicca!
      E credo sia spettacolare in tutte le stagioni 🙂

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