7 castelli da sogno in Italia e in Europa

7 castelli da sogno in Italia e in Europa

Ecco 7 castelli che vi porteranno in un mondo popolato da personaggi leggendari, tra storie di combattimenti e grandi amori. In Italia o in Europa, scegliete il vostro preferito e partite!


Avete mai sognato di vivere in un castello?
Scommetto di sì! Ma in fondo a chi non piacerebbe trascorrere qualche giorno tra le mura di residenze da favola come Buckingam Palace o il castello di Drottningholm, secondo la regina di Svezia popolato dai fantasmi?

Ok, questi sono solo sogni ma di castelli, con tanto di torri merlate, passaggi segreti e spettrali prigioni ce ne sono un’infinità.
Ci ricordano di un mondo antico, fatto di potere, di re, regine, cavalieri e cantastorie, di grandi casati e famiglie, di guerre e di competizioni che ancora oggi studiamo nei libri di storia.

Bene, se questi pachidermi architettonici vi incuriosiscono proseguite nella lettura perchè insieme ai miei #amicidiblog ho creato una piccola raccolta di castelli meravigliosi in Italia e in Europa.
E se volete maggiori informazioni sui castelli visitate i link di ogni blog!

Siete pronti per un tuffo nella storia? Allora scegliete il castello che preferite e partite 🙂

 

CASTELLI IN ITALIA

 

itinerari low cost logo Il castello di Offagna nelle Marche

Alessandra Cortese
Itinerari Low Cost

A circa 15 km di distanza da Ancona sorge il bellissimo borgo di Offagna, il cui castello medievale ne è il simbolo principale.
Perfettamente conservato in tutte le sue parti, sembra che il castello sia stato attaccato solo una volta in occasione della famosa ‘Battaglia del porco’ nel 1470 quando anconetani e osimani si scontrarono a causa di alcuni maiali che avevano oltrepassato i confini.

Il Castello medievale di Offagna nelle Marche

La rocca presenta un mastio centrale a pianta quadrangolare a cinque piani.
Il castellano risiedeva al terzo piano, ma, in caso di assedio, la popolazione di Offagna poteva trovare riparo nel cortile del castello dove, una volta alzati i ponti levatoi, poteva considerarsi al sicuro.

All’interno della rocca è possibile visitare il Museo delle Armi Antiche e della Rocca Medievale.
Se la visiterete rimarrete sbalorditi dal panorama di cui si gode dai camminamenti più alti del castello: da un lato il Mare Adriatico e dall’altro la catena dei Sibillini… Il tutto intervallato dalle meravigliose colline marchigiane.
Davvero un bellissimo spettacolo!

Vi consiglio anche di visitare Offagna e il suo castello la terza settimana di luglio in occasione delle Feste Medievali, quando tutto il borgo per una settimana sembra tornare indietro nel tempo.
Per soggiornare in zona potete scegliere un agriturismo nelle colline di Offagna oppure abbinare la visita di Ancona o di Osimo soggiornando in un hotel in una delle due città.

 

TooChicLaura logo Il castello di Bardi a Parma

Laura Perogi
TooChicLaura

C’era una volta un valoroso comandante di nome Moroello che si innamorò perdutamente della bellissima Soleste, figlia del signore del Castello.
Tra le mura del Castello, l’amore tra Moroello e Soleste divenne fiamma, ma il destino non aveva riservato loro un lieto fine come nella favola più bella.
Ma non voglio svelarvi troppo. Vi basti sapere  che l’amore tra Moroello e Soleste ha attraversato i secoli ed aleggia ancora oggi tra quelle mura, le mura del Castello di Bardi, uno dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza.

Arroccata sulla cima di una roccia vermiglia scolpita nel diaspro la Fortezza di Bardi domina in tutta la sua imponenza la valle del Ceno, in Emilia Romagna, nella provincia di Parma e protegge il piccolo borgo medievale sottostante.
Secondo una leggenda  il nome di Bardi, deriva da “Bardus” o “Barrio” il nome dell’elefante di Annibale che si ferì attraversando questi luoghi durante una marcia su Roma!
Il castello di Bardi è considerato uno dei castelli più belli dell’Emilia Romagna, come massimo esempio di architettura militare addirittura per le sue dimensioni è il secondo in Europa.

Castello di Bardi Parma Cosa vedere
Da non perdere il giro sui camminamenti di Ronda, le torri, la piazza d’armi, il cortile d’onore porticato, il pozzo, la ghiacciaia, i granai, le prigioni e le sale di tortura.
Si può visitare anche l’ala nobile, con gli alloggi, le cucine con gli arredi dell’epoca.
Gli ex quartieri dei soldati ospitano il Museo della “Civiltà Valligiana”.
All’interno della Fortezza di Bardi è possibile ammirare anche il Salone dei Principi recentemente restaurato e il nuovo Museo della Fauna e del Bracconaggio.

Vale la visita al Castello di Bardi
Un tour attraverso i camminamenti di Ronda godendo della vista dello splendido panorama della valle di Ceno vista dall’alto.

Viaggia che mangi logo Il castello di Masino in Piemonte

Selene Scinicariello
Viaggi che mangi

A 45 minuti da Biella si trova questo magnifico Castello di proprietà del FAI.
Il Castello medievale di Masino fu, per oltre 10 secoli, la residenza dei Conti Valperga, che si dichiaravano discendenti di Arduino, marchese di Ivrea, famoso per essere considerato il primo re d’Italia.
I resti del famoso sovrano, incoronato nel 1002, pare che siano conservati proprio all’interno della Cappella del Castello.

La residenza fu ceduta al FAI nel 1988. Da allora l’Associazione ne conserva gli interni e il bellissimo Parco.
L’edificio può essere visitato in due modi: con una visita semplice della durata di 45 minuti o con una più approfondita della durata di 90.
Grazie al secondo tipo di percorso si va alla scoperta di entrambi i piani del Castello di Masino, perciò è questa scelta che vi consiglio.

Il Castello di Masino in Piemonte

Una delle parti più belle del Castello è certamente il suo Parco: non perdetevi il Labirinto di siepi, che è tra i più grandi d’Italia!
Il Parco e il Castello hanno un fascino molto particolare durante l’inverno, ma di sicuro la primavera è un momento perfetto per godersi maggiormente la zona esterna e lasciarsi andare all’interno del labirinto. In inverno, infatti, con le foglie secche non dà sicuramente lo stesso effetto che con le siepi rigogliose!
Ricordatevi che gli studenti hanno diritto al 30% di sconto.

Se state pensando di visitare il Castello di Masino, potreste fermarvi per una visita alla zona del Canavese, ricca di luoghi da scoprire.
Ivrea, ad esempio, è una meta che non dovreste perdervi.
Potreste pensare di alloggiare nei dintorni del Lago di Viverone che, con le sue placide acque, è il luogo adatto per un po’ di relax.
Nella zona, inoltre, è facile trovare alcuni agriturismi da leccarsi i baffi.

 

CASTELLI IN EUROPA

 

PanAnna Blog di viaggi logo Il castello di Predjama in Slovenia

Anna Costa
PanAnna blog di viaggi

Chi mi segue ormai conoscerà bene la mia passione per i castelli, se potessi farei il giro del mondo per visitarli tutti! Ma per ora mi fermo all’Europa, dove uno dei miei preferiti sinora è stato il castello di Predjama, in Slovenia.
Raggiungerlo è facile: si trova accanto alle famose grotte di Postumia ed è possibile visitare entrambi in una giornata acquistando un biglietto cumulativo.

Perché lo amo si può già intuire dalle foto: è un castello unico nel suo genere, costruito a ridosso di una parete rocciosa, che lo ha reso per molti anni inespugnabile!
La leggenda narra che il più famoso dei suoi inquilini, il cavaliere Erasmo, riuscì a resistere per mesi all’assedio dei soldati reali.
Non è chiaro se fosse un cavaliere valoroso schierato dalla parte sbagliata o un brigante che si arricchiva tramite ruberie, certo è che vivere nel XV secolo era impegnativo!

Il castello di Predjama in Slovenia Visitando il castello scoprirete il passaggio segreto che gli permetteva di procurarsi il cibo, rimanendo nascosto all’interno della roccia.
Era molto temuto dai suoi nemici in quanto pensavano che il cibo che riusciva a procurarsi fosse frutto di magia.
La sua fine invece è molto meno romantica: fu tradito da un servo e ucciso mentre si trovava nella stanza meno elegante della tenuta!
Vi lascio immaginare di che cosa sto parlando, ma ancora meglio sarà vederlo con i vostri occhi.

Il castello è stato recentemente ristrutturato e secondo me hanno fatto davvero un buon lavoro nel ricreare l’ambientazione medievale. Ascoltando il racconto dell’audioguida, quasi mi aspettavo di incontrare Erasmo entrando nella sala principale.

Una chicca per chi deciderà di visitarlo in estate e ha uno spirito avventuroso: è possibile esplorare le grotte carsiche che si trovano sotto il castello, addentrandosi per alcuni chilometri. Un’esperienza unica!

 

Sara l'esploratrice-logo

Il castello di Neuschwanstein lungo la Romantische Strasse

Sara Ciolini
Sara l’Esploratrice

Da qualche parte nel mondo esiste il castello delle favole, quello che vedevamo nei cartoni della Disney, quello che ha segnato l’immaginario romantico di noi bambine.
Vi farà piacere sapere che questo castello ha un nome ben preciso, anche se difficilissimo, ed è vicino a noi!
Il castello di Neuschwanstein infatti si trova in Baviera lungo la Romantische Strasse.
Lungo questo percorso si snodano diversi palazzi e castelli bellissimi, nella cornice di paesaggi verdi e bucolici.

Il castello Neuschwanstein sulla Romantic Strasse

Il castello Neuschwanstein sulla Romantic Strasse

Il castello di Neuschwanstein venne costruito per volere di re Ludwig II a partire dal 1869 e si trova vicino alla graziosa cittadina di Füssen, che spesso fa da base per chi vuole visitare questa zona.
La visita al castello si può effettuare solo tramite un tour guidato il cui biglietto può essere acquistato online o alla biglietteria ufficiale di Schwangau.
Qui si può decidere anche di combinare la visita del castello di Neuschwanstein con quella del vicinissimo castello di Hohenschwangau e il Museo dei Re.

Una volta arrivati al paese di Schwangau potete salire al castello in tre modi diversi: un bus navetta, a piedi, oppure nel modo più romantico possibile…in carrozza!
Una volta arrivati ai piedi del castello vi consiglio di proseguire ancora e raggiungere il ponte di Marien – non adatto a chi soffre di vertigini – per godervi una vista superba sul castello sottostante e su tutta la vallata.

A me in primis piace di più muovermi con la bella stagione, infatti sono stata qui a inizio maggio, ma una delle immagini e dei ricordi più potenti e suggestivi che potreste portarvi a casa è il castello avvolto da un manto di neve bianca.

 

conlavaligiaarancione logo I castelli della Loira

Stefania Paumgardhen
Con la Valigia Arancione

Il nostro viaggio nella valle della Loira (nostro perché i miei compagni di viaggio sono mio marito e mio figlio di quattro anni) ha un fil rouge che unisce diverse tappe, ha un inizio ed una fine in castelli fiabeschi.

Il primo castello del nostro tour francese, anche se non reale, è Chateau de la Belle au Bois Dormant a Disneyland Paris e l’ultimo è Chateau d’Ussé, il castello che ha ispirato Charles Perrault per la sua Bella Addormentata nel bosco.

Le tappe intermedie sono state:
–          Chateau de Chambord
–          Chateau de Chenonceau
–          Chateau d’Azay-le-Rideau
Qui vi parlerò di Chambord e Chenonceau, entrambi inseriti nel patrimonio Unesco.

Il Castello Chambord nella Loira

Chambord è il regno del genio e sta all’architettura come la Gioconda alla pittura.
È un’opera assolutamente unica che riflette l’influenza di Leonardo da Vinci sotto molti aspetti.
In particolare nella scala a doppia elica, composta da due rampe che salgono attorno ad un nucleo centrale e che portano fino all’ultimo piano del castello.
Da qui si accede alla terrazza dove poter godere di una superba vista sul parco e sui giardini e, se si guarda ancora verso l’alto, si possono ammirare i comignoli e le torrette che conferiscono a Chambord la sua silhouette unica!
Dal basso Chambord è imponente, maestoso, riflette l’immagine del suo glorioso passato di dimora del Re (Francesco I) che doveva stupire i suoi amici ed i suoi nemici.

Il castello successivo è Chenonceau, il mio preferito. Chenonceau è un elegante e raffinato château sospeso sul fiume Cher, chiamato anche il “castello delle dame” per il tocco femminile che ha caratterizzato le scelte architettoniche nel corso del tempo.

Il Castello Chenonceau nella Loira

Il Castello Chenonceau nella Loira

A Diana di Poitiers si deve la costruzione del ponte che ha reso unica la silhouette del castello, a Caterina de’ Medici si deve invece la galleria a due piani sul ponte, sede di sontuose e sfarzose feste.

Ciò che mi ha entusiasmato di Chenonceau è stata la presenza di fiori freschi in ogni stanza e in ogni corridoio, persino nelle cucine, come se il castello fosse ancora una dimora abitata e i visitatori fossero ospiti attesi, da accogliere con colori, profumi e con il calore dei caminetti sempre accesi.

Il castello è circondato da ampi spazi verdi: i giardini di Diana, i giardini di Caterina de Medici e il  labirinto.  Dai giardini di Caterina de’ Medici si raggiunge la fattoria del XVI secolo che ospita le scuderie di Caterina de’ Medici e l’atelier floreale, dove lavorano due fioristi che curano l’allestimento floreale di tutte le stanze del castello.

 

La Fortezza Hohensalzburg a Salisburgo

L’idea di Ti chiamo quando torno

Icona incontrastata di Salisburgo, la Fortezza Hohensalzburg domina sull’intera città e il suo frastagliato e imponente profilo si distingue facilmente anche dalle alte montagne circostanti.
Considerata tra i più grandi castelli medievali ancora integri al mondo rappresenta una tappa imperdibile in un itinerario a Salisburgo e nel salisburghese.

La Fortezza Hohensalzburg fu eretta nell’XI secolo per volere dell’arcivescovo Gebhard I von Helffenstein; i principi arcivescovi, che governavano Salisburgo, hanno sempre preferito risiedere nella Residenza ma fecero edificare la Fortezza a scopo difensivo durante il periodo delle lotte per le investiture (in quanto sostenitori del papa temevano ripercussioni da parte dell’imperatore!).
Il suo aspetto cambiò nei secoli fino a raggiungere quello attuale verso il 1500 così come la sua funzione, diventando una prigione e infine un museo.

Fortezza di Salisburgo

La parte più interessante della Fortezza Hohensalzburg è sicuramente l’Hoher Stock (Piano Alto) in cui si trovano le stanze dei principi, un insieme di tre sale magnificamente decorate e fatte realizzare nel 1500 dal principe vescovo Leonhard von Keutschach a scopo abitativo con l’intento di impressionare i suoi ospiti.
Direi che il principe è riuscito nel suo intento!
Da non perdere anche la vista dalle mura che spazia sull’intera città e sulle montagne circostanti.

Arroccata su un’altura, la fortezza è raggiungibile in funicolare o a piedi grazie a un ripido ma panoramico percorso che si conclude nel suggestivo cimitero di San Pietro.
Un consiglio per i più pigri come me: salite in funicolare e scendete a piedi per risparmiarvi un po’ di fatica godendovi comunque il panorama sulla città.

Vi sono piaciuti questi castelli?
Se anche voi siete degli appassionati raccontatemi nei commenti quali sono stati quelli che vi hanno affascinato maggiormente. Sono proprio curiosa!


Castelli in Europa Castelli da visitare in Europa

6 Comments
  • Anna
    Inserito il 13:25h, 12 Aprile Rispondi

    Quanto mi piacciono i castelli!! A parte quello che ho consigliato io, gli altri mi mancano da vedere!! Ma dalla descrizione sono tutte piccole chicche da scoprire, li metterò tutti in lista!

    • Federica
      Inserito il 15:21h, 12 Aprile Rispondi

      Anche a e piacciono tantissimo! Infatti desidero da una vita fare un bel on he road tra i castelli della Loira.
      Ma anche il castello di Predjama che hai consigliato deve essere davvero stupefacente, soprattutto per la posizione in cui è costruito.
      Inutile fare una classifica, io lo vorrei vedere tutti!

  • Sara L.
    Inserito il 15:53h, 15 Aprile Rispondi

    Ciao Federica, che meraviglia i castelli. In Italia ce n’è una marea, molti davvero ben tenuti. Grazie per gli spunti. Brava!
    Sara L.

    • Federica
      Inserito il 16:01h, 15 Aprile Rispondi

      Ciao Sara! Sono proprio belli e alcuni fiabeschi… come li si immagina da bambini.
      Oggi, presa dall’ispirazione, sono stata a Monza a visitare la Reggia e devo dire che anche quella vale un visita!

  • Federico
    Inserito il 16:00h, 15 Aprile Rispondi

    Ho visitato in provincia di Udine un paio di castelli del XI-XII secolo davvero affascinanti e ben conservati (Cucagna e Zucco): cosiglio a chi passasse dalle parti di Udine/Cividale di fare una deviazione: passeggiata su sentieri molto curati nei boschi, vista sui vigneti! Spettacolo!

    • Federica
      Inserito il 16:46h, 15 Aprile Rispondi

      Ciao Federico! Quella è una zona che ho in mente di visitare da un po’ soprattutto perchè ho un’amica che la conosce come le sue tasche: me ne parla spesso e mi ha fatto venire una gran voglia di andarci! Ovviamente non mancherà anche una visita ai castelli che mi suggerisci tu!

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